mercoledì 25 marzo 2009

Mai

Stanotte sono stato dal dottore
che tra un trentatre e un colpo di tosse
mi ha spiegato che ho un solo cuore
con un ritmo tutto suo nel sangue.
E tornando a casa guidando un pensiero
che mi suggeriva l'insonnia
ho notato che i tuoi insulti architettonici
per nulla hanno cambiato il panorama
di queste strade centrali
tra le quali non vedo l'ora
di non rivederti.
Nella realtà sei veleno in cibo invitante,
nei sogni amore
e appari sotto forma di infinito
e lì ti aspetto
e lì aspetto il giorno che capirai.
Mai.
Il mio cuore unico tutto per te
lo uso nei sogni
e nella realtà poi si vedrà.
Intanto mangio, studio, dormo
e faccio l'amore.
E lì ti aspetto.
E lì aspetto il giorno che capirai.
Mai.

1 commento:

Anonimo ha detto...

E che mai avrai combinato?!