lunedì 4 luglio 2011

Pensieri di te

C'era un tempo in cui non si distingueva l'aurora dal tramonto,
in quel tempo nella mia mente
è nata l'idea di te.
E di te ho pensato
che sei come la Libertà
a tratti ovvia e scontata
e a tratti oscura e sconosciuta.
Ho pensato che la tua pelle ha
lo stesso colore pallido della bandiera
che sventolo quando mi guardi e mi sfiori.
Ho pensato che ho tutta una canzone intera
per sperare nel tuo ritorno
e ogni nota per fallire,
che sei come una canzone
che ti prende e ti fa ballare,
e ti rendi ridicolo,
e canti e non sai cantare.

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